Nipote di Vincenzo De Crescenzo,[http://www.eduardodecrescenzo.it/archivio%20stampa/anteprima/anteprima.pdf «I piccoli attori all'"Argentina" ottengono un clamoroso successo»] da "Il Roma" del 10 giugno 1957 a tre anni riceve in dono la sua prima fisarmonica; a cinque anni debutta al teatro Argentina di Roma e inizia gli studi classici con il maestro e direttore d'orchestra Giuseppe Bavota. Inizia a suonare giovanissimo in un gruppo beat, Eduardino e i Casanova[http://www.eduardodecrescenzo.it/archivio%20stampa/anni%2080/1989/Finalmente%20c'e%20il%20sole.pdf «Finalmente c'è il sole»] da "Il Giornale di Napoli" dell'11 giugno 1989 (tutti originari, infatti, del Ponte di Casanova, nel rione Vasto di Napoli), con cui incide il primo 45 giri "Hai detto no!/La strada è il mio mondo" nel 1967, dando così il via ad una lunga e intensa gavetta che lo porterà, molto più tardi, fino a Sanremo.Dopo gli studi di musica classica e l'università (alla facoltà di giurisprudenza, che però l... Continua su Wikipedia