Nato e cresciuto a RomaAscanio Celestini e Alessio Lega, "Incrocio di sguardi. Conversazione su matti, precari, anarchici e altre pecore nere", Milano: Elèuthera, 2012, p. 30.Ascanio Celestini, "Cecafumo. Storie da leggere ad alta voce", Roma: Donzelli, 2002, IX., figlio di Gaetano Celestini, di professione restauratore di mobili nel Quadraro, e di Piera Comin, in gioventù parrucchiera, di Torpignattara, Ascanio Celestini trascorre la sua gioventù nel quartiere periferico di Casal Morena. Dopo gli studi universitari in lettere con indirizzo antropologico si avvicina al teatro a partire dalla fine degli anni 1990 collaborando, in veste di attore, ad alcuni spettacoli del "Teatro Agricolo O del Montevaso", tra cui "Giullarata dantesca" (1996-1998), rilettura dell"'Inferno" di Dante alla maniera dei comici dell'Arte. In quel periodo entra in contatto con Gaetano Ventriglia e Eugenio Allegri.Ascanio Celestini si dichiara esplicitamente ateo e promuove l'ateismo come posizione filosofica... Continua su Wikipedia